Sappiamo bene quanto le parole possano essere romantiche, accattivanti ed eleganti ma soprattutto sexy se utilizzate nel modo giusto. Sotto le lenzuola tutto è concesso, il segreto è non annoiarsi mai mettendo in pratica trucchi piccanti che stupiscano il partner. Si va sempre in cerca di nuove e stimolanti idee, quindi, con l’intento di rafforzare il rapporto ma soprattutto di accendere la passione. Capita di pensare a giochi e posizioni ardite, ad accessori sopra le righe e a un abbigliamento di un certo tipo per ottenere performance indimenticabili. Quello che molte volte ci sfugge, è che può essere sufficiente dedicarsi a un’attività che solo all’apparenza è banale o troppo semplice. Stiamo parlando di quella pratica che prende il nome di ‘dirty talking’, ovvero il ‘parlare sporco’. In che cosa consiste? Qui l’unico strumento da utilizzare è la propria voce, che aiuterà ad aggiungere al rapporto una dose extra di pepe. Chi è in cerca di consigli in merito a giochi piccanti, tendenze erotiche e perché no opportunità di lavoro sexy potrà visitare un portale specializzato nell’intrattenimento per adulti come Sexypedia e prendere spunto anche dagli show e dai ‘suggerimenti’ delle migliori camgirl italiane.
Scegliere bene le parole e attenzione al body language
La pratica del dirty talking non conosce limiti e soprattutto non ha età, in ogni caso dal momento che non a tutti potrebbe risultare troppo gradita, l’ideale è concordare in anticipo con il partner di gettarsi insieme in questa avventura. E’ chiaro che le parole siano al centro dell’attenzione quando si tratta di dirty talking, bisogna comunque avere riguardo anche per un altro aspetto ovvero il linguaggio del corpo. Per prima cosa bisogna fare attenzione al modo in cui le parole si pronunciano, ma soprattutto occorre sceglierle bene. Ci sono quelle più spinte, quelle piccanti e quelle più soft ma comunque intriganti. Ogni gesto deve essere legato a doppio filo allo stimolo del dirty talking, dunque sia le mani che gli occhi che il resto del corpo ‘suoneranno’ una perfetta sinfonia assieme alle parole pronunciate dagli amanti. Aggiungere pepe sotto le coperte, insomma, non è mai stato così semplice. Vediamo allora quali sono le semplici regole per dedicarsi alla pratica del dirty talking, in modo tale da comprendere per chi possa essere più adatto e in che contesto.
Fare pratica per raggiungere risultati da urlo
Far volare parolacce piccanti a letto è un trucco che vale la pena sperimentare, chiaramente però come tutte le cose occorre fare un po’ di pratica prima di poter raggiungere risultati da urlo. L’inizio dovrà sempre essere soft, inoltre occorre approcciarsi al dirty talking con la giusta predisposizione mentale. Proprio come si fa con gli sport, ci si deve allenare a letto in maniera costante. Soprattutto perché è essenziale sapersi muovere con una certa disinvoltura tra i termini di questo linguaggio sopra le righe. Attenzione perché il confine tra il piacere e l’ironia è molto sottile, calibrate bene i termini per fare in modo che il vostro tentativo non coli a picco o scada nel trash. A volte la timidezza può giocare brutti scherzi, ma soprattutto l’imbarazzo può limitare molto questo speciale gioco erotico. Occorre prendere un po’ di dimestichezza con parole che raramente vengono usate nel linguaggio comune ma che possono rendere una serata qualsiasi davvero bollente.
